El Imposta di successione È una delle tasse “più antiche” che esistono in Spagna e nel mondo. L’origine di questa Imposta si trova nella vecchia “Imposta sui diritti reali” in vigore dalla fine del XVIII secolo. In pratica tassava il trasferimento in vita o per causa di morte di beni immobili, ovvero di beni immobili, da qui la parola “reale”. 

Oggi questa tassa tassa le acquisizioni causa di morte, le donazioni e le acquisizioni derivanti da assicurazioni sulla vita delle persone. Tali acquisizioni determinano gli “eventi imponibili” dell'Imposta. 

L'imposta è molto complessa, poiché prevede una regolamentazione generale per tutta la Spagna e una regolamentazione regionale. In quest’ultimo, è lui che può fissare i bonus e le aliquote fiscali. La regolamentazione regionale è ciò che conta nella stragrande maggioranza dei casi. La complessità è determinata dal fatto che in Spagna esistono 17 autonomie e questo significa che esistono 17 normative diverse. Guarda a tabella di delimitazione delle competenze

Una delle questioni oggetto della regolamentazione generale è la determinazione del soggetto passivo. Il LISyD distingue quattro gruppi di parentela:

  • gruppo 1: tutti quei discendenti e adottati di età inferiore a 21 anni.
  • gruppo 2: discendenti e adottati di età superiore a 21 anni, coniugi, ascendenti e adottanti.
  • gruppo 3: fratelli, zii e nipoti.
  • gruppo 4: cugini e altri gradi di parentela più lontani.

Criterio: quanto più grande è il gruppo, tanto maggiore è l’onere fiscale. 

All'interno della normativa fiscale sulle successioni a livello autonomo possiamo distinguere tre gruppi o tre diversi modi di regolare l'imposta in base all'autonomia: 

Un primo gruppo è costituito da quelle autonomie, in cui la regolamentazione fiscale è molto simile alla regolamentazione generale. 

Un secondo gruppo è costituito da quelle autonomie in cui la regolamentazione regionale è molto vantaggiosa per il contribuente e in cui l'imposta di successione è stata ridotta o eliminata per alcuni soggetti. Esistono, ad esempio, bonus a favore del coniuge o dei discendenti (gruppi 1 e 2). 

Un terzo gruppo è costituito da quelle autonomie, dove la regolamentazione regionale è più dannosa di quella generale. 

Puoi vedere un esempio di tassazione basata sul CCAA qui

Pertanto, morire in una Comunità o nell'altra ha un prezzo diverso. Ad esempio, se muori nelle Asturie, prepara il tuo portafoglio perché la tua morte costerà cara. D'altra parte, se muori a Madrid, sei stato fortunato e la tua morte costerà poco. 

In sintesi, l’imposta di successione è un’imposta che:

  • L'importo da pagare può essere importante e questo è fortemente influenzato dal CCAA del paese in cui vivi. 
  • È un'imposta che pagano solo le persone fisiche, non le persone giuridiche.
  • Tra i parenti, i più vicini pagano di meno e i più lontani pagano di più. In molte regioni autonome coniugi e discendenti non pagano o pagano molto poco.
  • È un’imposta progressiva: più erediti, più paghi.
  • Si tratta di un'imposta in cui il patrimonio dell'erede o del legatario acquirente della successione può incidere rendendo l'aliquota fiscale ancora più progressiva. In altre parole, se erediti e sei ricco pagherai ancora di più.