IL CONTRATTO DI DEPOSITO CONDIZIONATO AL FINANZIAMENTO

(commento al Sentenza del Tribunale di Barcellona n. 55/2023 del 18 gennaio 2023). 

I fatti sono i seguenti. Una fondazione acquista Doña Camila - in realtà si tratta di un intermediario che probabilmente aveva acquistato l'appartamento da Doña Camila - un appartamento per € 99.000. Il 14 maggio 2018 paghi 300€ come prenotazione, il 17 maggio firmare alcuni depositi ai sensi dell'articolo 1454 CC di € 10.000. È fissato il pagamento integrale del prezzo e la data per il rogito: 14 settembre 2018. Nel deposito si stabilisce una condizione risolutiva. Se l'acquirente, che chiederà il finanziamento, non lo ottiene, ha il potere di chiedere la risoluzione. 

Il fatto è che la Fondazione non ottiene finanziamenti e la signora Camila mantiene il segnale perché capisce che c'è una violazione delle contratto di denaro serio al 14 settembre 2018. Questo è un caso molto tipico. 

La causa contiene un certificato del Banco de Santander del 2019, in cui si afferma che la Fondazione ha richiesto un finanziamento per 100.000 euro nel maggio 2018 ma questo è stato negato perché la Banca ha ritenuto la mancanza di solvibilità del richiedente. 

La Fondazione chiede la restituzione dei 10.300 euro consegnati concetto di riserva e deposito più interessi legali maggiorati di due punti. La convenuta Camila sostiene di non essere stata informata dell'assenza di finanziamenti da parte della Fondazione e di non comparire all'atto del 14 settembre 2018, intendendo che si è verificato un recesso unilaterale con la conseguenza - a suo logico parere - della perdita del diritto depositi 

Il giudice di primo grado concorda in tutto con la Fondazione e pone le spese a carico della convenuta. In appello la Corte ratifica la sentenza di primo grado e impone anche le spese. 

Commenti:

  1. È sorprendente che il Articolo 1454 nel contratto e non nell'articolo 621-54 del CCCat. Non è stato affermato, ma è chiaro che esiste un problema di diritto applicabile al contratto. La legge applicabile è il CC della Catalogna, non il CC spagnolo. Ciò può sembrare poco importante, ma non lo è perché la normativa catalana prevede un altro regime. Le sentenze applicano tuttavia la condizione risolutiva. 
  2. Secondo la condizione risolutiva pattuita, la mancanza di finanziamento determina che l'acquirente possa recedere dal contratto e lo fa. Questo meccanismo è quello applicabile e non la clausola di deposito. Dov'è la differenza? La differenza è che la clausola del deposito penitenziale autorizza una risoluzione senza condizioni. Si tratta cioè di un'eccezione al principio secondo cui i contratti vincolano le parti. Con la clausola di caparra si può recedere dal contratto, ma – ovviamente – a pena di perdere i depositi dati.

Allegato informativo

La condizione risolutiva in uno contratto di denaro serio Si tratta di una clausola che stabilisce le condizioni alle quali il contratto può essere risolto o annullato da una qualsiasi delle parti coinvolte. Nel contesto dei contratti di caparra, che sono accordi preliminari per l'acquisto e la vendita di beni (di solito immobili), questa condizione consente alle parti di recedere dall'impegno di acquisto o di vendita in determinate circostanze precedentemente concordate, il che comporta la restituzione di la cauzione o la caparra consegnata, ovvero il pagamento di una penale, come previsto dal contratto.

Le La caparra è un anticipo sul prezzo totale di vendita., e servono come garanzia che l'acquirente intende procedere all'acquisto, e il venditore alla vendita. A seconda della tipologia di deposito pattuito (confermativo, penale o penitenziale), la condizione risolutiva avrà diversi risvolti in caso di inadempimento:

La condizione risolutivaSi tratta quindi di uno strumento fondamentale all'interno del contratto di caparra che definisce le conseguenze del mancato proseguimento dell'acquisto o della vendita concordata, offrendo una via d'uscita negoziata e regolamentata per entrambe le parti nel caso in cui uno dei due decida di non concludere con il contratto di caparra. contratto iniziale di compravendita. Questo tipo di clausola garantisce sicurezza e chiarezza nella transazione, stabilendo in anticipo le sanzioni o i passaggi da seguire in caso di mancato rispetto del contratto.