Qual è il tasso di interesse?

Interesse fisso o variabile? In un mutuo ipotecario, la Banca eroga un importo di capitale concordato nel contratto di mutuo con l'altra parte contrattuale. Quest'ultimo deve restituire tale importo, insieme ad alcuni interessi aggiuntivi, che dipenderà dal tasso di interesse (fisso o variabile) scelto dalle parti. 

Gli interessi sul capitale da pagare verranno monitorati e modificati in ogni rata o annualmente. 

Vale la pena ricordare che in Spagna viene seguito il sistema di conti interessi denominati in Francia a rate costanti. Con questo sistema succede che nei primi anni l'onere finanziario o degli interessi è più importante nella prima metà del prestito.

Cos'è un prestito a tasso variabile?

La rata del prestito varia al variare del tasso di riforma del prestito. Il benchmark più comune è l'EURIBOR. Nella sua versione ipotecaria, aumenta o diminuisce mensilmente. Si adatta al mercato. Attualmente l'EURIBOR è negativo, circa lo 0,25%, al 24 febbraio 2020. Puoi controllare il livello dell'EURIBOR cliccando qui.

Vale la pena ricordare che durante ogni periodo, il tasso di interesse non cambierà fino a quando una nuova revisione concordata nel contratto di mutuo. 

L'incertezza sul tasso di interesse genera un rischio per le parti,  poiché il tasso di interesse può essere aumentato quantitativamente in modo molto considerevole. Tale rischio viene trasferito sui diritti e sui beni del debitore, in quanto risponde personalmente, universalmente e congiuntamente, in caso di più debitori, (art. 1911 CC).

Come viene calcolato il tasso di interesse variabile del mutuo?

L'interesse variabile si compone di due elementi:

  1. L'indice di riferimento
  2. El differenziale, su cui il cliente e la banca concordano.  

La somma di questi due punti ci darà il tasso di interesse variabile su cui verrà calcolata la rata mensile.

Il benchmark più diffuso è il mutuo Euribor. 

VANTAGGI interesse variabile

  1. La tariffa iniziale è generalmente più economica e accessibile. Nei primi anni, le parti si trovano solitamente in una situazione di carenza di capitale e la scelta di questo tasso di interesse potrebbe avvantaggiarle nel breve termine.
  2. Possibilità di prolungare il mutuo a più lungo termine. 
  3. Commissione più bassa.

SVANTAGGI interesse variabile

  1. Instabilità. Poiché le rate non sono fisse, sussiste il rischio di un inatteso e improvviso aumento del tasso di interesse.
  2. L'estensione dei termini rende il prestito più costoso.
  3. Negoziare le clausole del contratto è più complicato, soprattutto nel differenziale, poiché la banca cercherà un importo redditizio. 

Cos'è un mutuo a tasso fisso?

Lo stesso tasso di interesse si applica all'intero mutuo ipotecario. Pertanto le rate, che normalmente sono mensili, saranno sempre dello stesso importo, poiché non dipenderanno da alcun tipo di riferimento, e le crisi del mercato finanziario non influenzeranno l'importo dovuto. 

Vantaggi a interesse fisso

  1. Estabilidad
  2. Meno costoso nel lungo periodo.
  3. Le banche attualmente offrono tassi di interesse fissi abbastanza convenienti per lunghi periodi.
  4. Negoziazione più semplice.

SVANTAGGI interesse fisso

  1. Pagamenti mensili superiori ai prestiti a tasso variabile, perché hanno un interesse maggiore.
  2. Commissione di apertura più costosa e rimborso anticipato.
  3. Altri prodotti collegati.
  4. Termini di rimborso più brevi

Puoi cambiare il tipo di prestito?

È possibile modificare il tasso di interesse su un mutuo ipotecario garantito. I metodi per farlo sono i novazione del contratto di mutuoo da maternità surrogata. 

  • La  novazione: con questo metodo si modificano i parametri strutturali del mutuo,  in modo che le condizioni siano cambiate. Se vogliamo modificare un prestito che è ad interesse variabile, e vogliamo trasferirlo a fisso, volendo mantenere la banca, dobbiamo ricorrere alla novazione. Ciò richiederà una serie di spese per il mutuatario, poiché è molto probabile che la Banca addebiti una commissione di novazione. 
  • Maternità surrogata: È un altro sistema per cambiare il tasso di interesse, e allo stesso tempo trasferire il prestito ad un'altra banca, cioè ci sarebbe una surrogazione del credito ipotecario tra banche. Per ottenere tale modifica è necessario un processo di surrogazione notarile, che comporta alcune spese. In modo conveniente, una volta presa la decisione, chiedi un preventivo per queste spese. Una volta che abbiamo il budget, dobbiamo confrontare qual è il vantaggio che possiamo ottenere riducendo il tasso di interesse. 

Domande frequenti sull'interesse FISSO o sull'interesse VARIABILE


È possibile passare dal tasso di interesse variabile a quello fisso durante la durata del prestito?:
Dipende dalle condizioni del prestito e dal prestatore. Alcuni consentono questa conversione, ma potrebbe comportare costi aggiuntivi.

In che modo una variazione dei tassi di interesse di mercato influisce su un prestito a tasso fisso?:
Non influisce affatto. I pagamenti e il tasso di interesse rimangono gli stessi indipendentemente dai cambiamenti del mercato.

Come viene determinato il tasso di interesse variabile?:
Viene determinato aggiungendo un margine fisso all'indice di riferimento. Ad esempio, Euribor + 1%. Se l’Euribor cambia, cambierà anche il tasso di interesse totale.

Qual è il vantaggio principale dell’interesse fisso?:
Il vantaggio principale è la prevedibilità; sai esattamente quanto pagherai o riceverai durante l'intero periodo del prestito o dell'investimento.

Qual è il vantaggio principale del tasso di interesse variabile?:
Offre la possibilità di trarre vantaggio dal calo dei tassi di interesse, il che può comportare pagamenti inferiori quando i tassi di mercato diminuiscono.

In quali situazioni è preferibile scegliere un tasso di interesse fisso?:
È preferibile se cerchi stabilità e sicurezza, soprattutto in un contesto di tassi in aumento o se disponi di un budget limitato che non può permettersi pagamenti variabili.

Cos'è l'interesse fisso?:
L'interesse fisso è un tasso di interesse che rimane costante per tutta la durata del prestito o deposito, senza cambiamenti o fluttuazioni.

Cos'è l'interesse variabile?:
L'interesse variabile è un tasso di interesse che può cambiare nel tempo, generalmente basato su un indice o un tasso di riferimento come l'Euribor.

Quali rischi si corrono nella scelta del tasso di interesse variabile su un prestito?:
Il rischio principale è che se i tassi di interesse di mercato aumentano, aumenteranno anche i pagamenti del prestito, il che può rendere più difficile la gestione finanziaria.


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Messaggio: Risolveremo ogni dubbio in il Notaio Bosch-Bages a Barcellona.

Gemma Mestre Gallofre