In questi giorni ci viene chiesto spesso notai come influisce stato di allarme agli atti pubblici, dal momento che eSiamo tutti immersi in una pandemia creata da COVID-19 che causa molteplici cambiamenti nelle nostre vite e nella nostra ricchezza. Dal punto di vista dell'attività notarile, in questo articolo affrontiamo queste domande frequenti e le loro risposte sulle principali misure fiscali adottate.

ITP e AJD

Ho acquistato un appartamento da un privato dopo aver dichiarato lo stato di allerta (14/03/2020), precisamente il 30 marzo, quando devo presentare l'autovalutazione? Quando devo realizzare il reddito del debito tassato da ITP?

In generale, il termine per la presentazione e il pagamento dell'autovalutazione ITP è di un mese solare dalla data dell'atto o del contratto (in questo caso, dalla data dell'atto di vendita).

Tuttavia, vista la situazione attuale, in Catalogna il periodo per la presentazione e il pagamento dell'ITP è stato sospeso per la durata dello stato di allarme.

Conseguentemente, se l'atto di compravendita è stato firmato il 30 marzo, verrà conteggiato il periodo di 1 mese solare a partire dal giorno successivo alla fine dello stato di allarme.

Ho acquistato un appartamento da uno sviluppatore dopo che lo stato di allerta è stato dichiarato (14/03/2020), precisamente il 30 marzo, quando devo presentare l'autovalutazione? Quando devo realizzare il reddito del debito tassato da AJD?

È lo stesso di ITP. Il termine per la presentazione dell'autovalutazione da parte di AJD è di un mese solare dalla data dell'atto di vendita.

In questo caso, sottoscritto l'atto in data 30 marzo, verrà conteggiato il periodo di un mese dal termine dello stato di allarme.

Imposta sulle successioni e donazioni

Mio padre è morto il 30 marzo. Qual è il termine per la presentazione e il pagamento della tassa di successione?

In generale, in Catalogna il termine per la presentazione e il pagamento dell'imposta sulle successioni è di 6 mesi dal decesso (può essere richiesta un'estensione di altri 6 mesi).

In questo caso, dato che la morte è avvenuta durante lo stato di allarme, il periodo di 6 mesi (o 12, se applicabile) inizierà a decorrere dal giorno successivo alla fine dello stato di allarme.

Se, in un altro caso, il decesso fosse avvenuto prima dell'inizio dello stato di allarme (cioè prima del 14 marzo 2020) e in tale data non fosse ancora scaduto il termine per la presentazione e l'inserimento del periodo di volontariato, il tempo in sospeso viene prolungato di altri 2 mesi una volta terminato lo stato di allarme.

Mio padre ha donato 100.000 euro in atto pubblico il 30 marzo, quando devo presentare la transazione fiscale sulle donazioni? Quando devo effettuare il pagamento?

In generale, il termine per la presentazione della tassa sulle donazioni è di un mese dalla data dell'atto o del contratto.

Poiché la donazione è avvenuta durante lo stato di allarme, il termine per la presentazione e l'inserimento della Donation Tax è sospeso e riprenderà una volta terminato lo stato di allarme.

Imposta comunale sull'aumento del valore dei terreni urbani

Questa tassa è nota come plusvalenza municipale.

Ho venduto un appartamento a una persona fisica dopo che è stato dichiarato lo stato di allerta (14/03/2020), precisamente il 30 marzo, quando devo presentare l'autovalutazione delle plusvalenze? Quando devo realizzare il reddito del debito pagato da questa tassa?

In generale, la scadenza per presentare e pagare la plusvalenza comunale è di 30 giorni lavorativi (ovvero, senza contare sabato, domenica e festivi) dalla data di trasmissione.

Se la trasmissione avviene durante lo stato di allarme, come avviene, per conoscere i nuovi termini di pagamento dell'imposta, trattandosi di tassa comunale, sarà necessario recarsi presso il Comune competente per conoscere i provvedimenti adottati a questo proposito.

Nel caso di Barcellona, ​​i termini per l'ottenimento dell'autovalutazione calcolata non sono cambiati, sebbene il termine per il pagamento di detta tassa sia prorogato fino al 3 luglio 2020.

Cioè, anche se è consentito dilazionare il pagamento dell'imposta fino al 3 luglio, periodo in cui si ritiene che il plusvalenza del terreno (cioè quello compreso dalla data di acquisizione alla data di cessione) non sarà aumentato e, quindi, non comporterà un maggior importo da corrispondere al venditore.

Mio padre è morto il 30 marzo. Qual è il termine per la presentazione e il pagamento della plusvalenza comunale?

In caso di eredità di un immobile, il termine di presentazione e pagamento delle plusvalenze comunali È di 6 mesi dalla data del decesso (prorogabile di ulteriori 6 mesi).

Come nel caso precedente, se l'immobile risiede a Barcellona, ​​i termini per ottenere l'autovalutazione calcolata vengono mantenuti, sebbene il termine per il pagamento di detta tassa sia prorogato fino al 3 luglio 2020.

Chiariamo tutti i tuoi dubbi nel nostro Notaio a Barcellona.

IVA

Posso posticipare la presentazione della dichiarazione IVA?

Il termine per la presentazione e il pagamento delle autovalutazioni la cui scadenza è dal 15 aprile al 20 maggio 2020 è prorogato fino al 20 maggio (o 15 maggio se il pagamento è domiciliato), purché sia ​​dei contribuenti il ​​cui volume di operazioni nel 2019 è inferiore a 600.000 euro.

Posso differire il pagamento dell'IVA dal primo trimestre 2020? A quali condizioni?

Sì, il pagamento dell'IVA può essere posticipato per quelle autovalutazioni il cui termine di presentazione e pagamento scade dal 13 marzo al 30 maggio 2020, entrambi inclusi, come nel caso dell'IVA per il primo trimestre 2020, a condizione che:

  • L'importo del debito è inferiore a 30.000 euro e
  • Il volume delle operazioni per l'anno 2019 è inferiore a 6.010.121,04 euro.

Per quanto riguarda le condizioni del differimento, esso avrà una durata fino a 6 mesi e nei primi 3 mesi non matureranno interessi di mora.

Per il calcolo dei 30.000 euro, questo sarà determinato tenendo conto sia dei debiti di cui alla domanda stessa sia di ogni altro dello stesso debitore per il quale è stato richiesto e non risolto il differimento o il frazionamento, nonché l'ammontare del le scadenze di pagamento in sospeso dei debiti differiti o frazionati, a meno che non siano debitamente garantiti.

In caso di superamento del limite di € 30.000, il differimento sarebbe soggetto ai requisiti generali della normativa fiscale: si dovrebbe cioè costituire una garanzia e, trattandosi di un'imposta approvata, dovrebbe essere provato che i pagamenti IVA trasferiti non sono stati pagati.

Quali altri consigli potete darmi sull'IVA?

Se affittate locali e durante il periodo di stato di allarme concedete riduzioni del prezzo di affitto, possono farvi provare il minimo impatto dell'imposta con qualsiasi mezzo di prova ammesso dalla Legge. Pertanto, è opportuno che tale riduzione sia registrata in un documento scritto firmato da entrambe le parti.

Dai un'occhiata al regolamento generale che risponde alle domande di cui sopra e altro ancora.

Regio decreto legge 7/2020, del 12 marzo, che adotta misure urgenti per rispondere all'impatto economico del COVID-19

Rinvio dei debiti fiscali

Viene concesso il posticipo del reddito del debito d'imposta corrispondente a tutte quelle dichiarazioni-liquidazioni e autovalutazioni il cui termine di presentazione e reddito scade dal 13 marzo 2020 al 30 maggio 2020, entrambi inclusi, senza necessità di fornire garanzie collaterali. a condizione che (i) l'importo del debito sia inferiore a 30.000 euro e (ii) il volume delle operazioni del debitore nel 2019 non superi 6.010.121,04 euro.

Tale differimento si applicherà anche ai seguenti debiti fiscali:

  • Ritenute e pagamenti in conto
  • IVA
  • Pagamenti frazionari dell'imposta sulle società

Per quanto riguarda le condizioni del differimento, esso avrà una durata fino a 6 mesi e nei primi 3 mesi non matureranno interessi di mora.

Le istruzioni per richiedere il posticipo sono disponibili sul sito dell'Agenzia delle Entrate, al seguente link: Istruzioni per richiedere rinvii

Regio decreto legge 8/2020, del 17 marzo, sulle misure urgenti straordinarie per far fronte all'impatto economico e sociale del COVID-19

Sospensione dei termini in campo fiscale.

Tra gli altri:

  • I termini di pagamento dei debiti tributari derivanti da liquidazioni (non autovalutazioni) previsti ai commi 2 e 5 dell'art. 62 della Legge Tributaria Generale (Legge 58/2003, del 17 dicembre), fino a:
  • Il 30 aprile 2020, nel caso di termini iniziati prima del 18 marzo e non terminati in tale data.
  • Il 20 maggio 2020, se la transazione è notificata a partire dal 18 marzo (a meno che quella concessa dalla regola generale non sia superiore, nel qual caso sarà applicabile).
  • I periodi di limitazione e scadenza delle azioni e dei diritti fiscali sono sospesi nel periodo compreso tra il 18 marzo e il 30 aprile 2020.

Disposizione finale 1: Modifica del testo consolidato della Legge sull'imposta sulle trasmissioni patrimoniali e atti giuridici documentati (ITP-AJD) approvato con regio decreto legislativo 1/1993, del 24 settembre

Viene stabilita l'esenzione dalla quota progressiva della modalità degli atti giuridici documentata nell'ITP-AJD negli atti di novazione dei mutui e dei crediti ipotecari.

Regio Decreto Legge 11/2020, del 31 marzo, che adotta misure complementari urgenti in ambito sociale ed economico per far fronte al COVID-19

Art 53: Sospensione dei termini in ambito fiscale delle Comunità Autonome e degli Enti Locali

Le disposizioni dell'art. 33 del regio decreto-legge 8/2020, del 17 marzo, sarà applicabile agli atti, formalità e procedure espletate ed elaborate dalle amministrazioni fiscali delle Comunità Autonome e degli Enti Locali.

Disposizione aggiuntiva 9: ​​Applicazione del regio decreto legge 8/2020, del 17 marzo, a determinate procedure e atti.

Sospensione del termine di prescrizione e scadenza delle azioni e dei diritti fiscali dal 14 marzo (ossia dalla data di entrata in vigore del Regio Decreto 463/2020, del 14 marzo, che dichiara lo stato di allarme per la gestione della situazione di crisi sanitaria causato da COVID-19), fino al 30 aprile 2020.

Regio Decreto Legge 14/2020, del 14 aprile, che proroga il termine per la presentazione e l'iscrizione di alcune dichiarazioni dei redditi e autovalutazioni.

Articolo unico: Proroga del termine per la presentazione e l'iscrizione delle dichiarazioni e delle autovalutazioni.

Nel caso di contribuenti il ​​cui volume di operazioni per l'anno 2019 è inferiore a 600.000 euro, il termine per la presentazione e la presentazione delle dichiarazioni dei redditi e delle autovalutazioni la cui scadenza è dal 15 aprile al 20 maggio 2020, è ampliato a:

  • 20 maggio 2020
  • Il 15 maggio 2020 nel caso in cui il pagamento sia domiciliato.

Riguarda, tra l'altro, le autovalutazioni IVA e il pagamento rateale dell'imposta sulle società.